LA CONOSCETE CUOCARINA??
Guardo un'infinità di ricette al giorno, mi incuriosisco nel vedere come una cerchia ristretta di ingredienti base diano vita a fantasie diversissime.
Resto abbagliato dalla semplicità di alcune, incredibilmente attratto dagli accostamenti di altre.
Eppure c'è una cuoca che quotidianamente e sempre alla stessa ora, mi rapisce completamente... Cuocarina!
La creazione di un genio.
In
italia abbiamo una considerazione molto bassa delle oche, crediamo che
non sappiano fare nulla oltre che sculettare sulle passerelle o
ragionare con un paio di scarpe male abbinate, invece mi sono dovuto
ricredere.
Sicuramente
avere una figlia/o in casa che a quell'ora di solito mangia guardando un
pò di tv, mi ha aiutato a scoprire una delle più prestigiose maestre di
cucina internazionale, ma la realtà è che lei, Cuocarina, non cucina
solamente, fa ballare Giorgia (mia figlia) a mani alzate nel
seggiolone!!
Come?? Molti
di voi vedranno un normalissimo video visto e rivisto, io personalmente
non la conoscevo e spero di fare gradita sorpresa a un altro mare di
persone...
Guardate qui: Cuocarina Cuocarina
DIRETTAMENTE DA - MIELE DI LAVANDA -
by Giallo Zafferano
UNA RICETTA SEMPLICE, BUONISSIMA E MOLTO BELLA DA PRESENTARE
Come
sapete, in questa rubrica vengo a segnalarvi le cose più buone che a
mio gusto trovo girellando qua e la per la rete, oggi tra le tantissime
ricette ho trovato questa.
Mi
ha colpito inizialmente la presentazione, che in questa stagione coi
suoi colori variopinti, richiama l'attenzione e stimola molto
l'appetito.
Non sono uno spettacolo?!
Complimenti a Nunzia che fa davvero cose molto belle e soprattutto buone.
Naturalmente
da vegetariano mi sono divertito a trovare una valida alternativa allo
speck... e l'ho trovata utilizzandovi del carpaccio di tonno
affumicato!!
Buonissime.... ci può stare benissimo anche il salmone, o del semplice formaggio a contrasto alla dolcezza delle zucchine.
Comunque
sia, vegetariani e non, sono uno snack veloce, gustoso e tremendamente
scenico; ottimo da servire come aperitivo con un calice di bianco
ghiacciato!!
Ecco la ricetta: http://blog.giallozafferano.it/mieledilavanda/2013/04/19/girelle-di-pasta-sfoglia-con-zucchine-e-speck-ricetta-veloce/
Buon appetito!!
ZUPPA DI CECI E FAGIOLI ROSSI
Questa
ricetta è davvero sfiziosa e alla portata di tutti, ma di fatto è anche
un'ottima alternativa per i nostri amici vegetariani o vegani: ricchi
di proteine rappresentano un piatto sostitutivo alla carne, le proprietà
benefiche dei fagioli e dei ceci sono note nell'abbassamento del
colesterolo "cattivo" grazie alla presenza di acidi grassi insaturi come
gli omega3.
L'ho copiata, modificata e preparata.... ovviamente mangiata!!!
Buonissima e velocissima da preparare.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
2 barattoli di ceci in scatola da 100gr
2 barattoli di fagioli messicani in scatola da 100gr
1 bicchiere di polpa di pomodoro
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 rametti di rosmarino fresco
1 ciuffo di prezzemolo
1 costa di sedano
1/2 carota
1 spicchio di aglio
1 punta di peperoncino fresco
1 cucchiaio di farina
300gr di pane sciapo
sale e pepe q.b.
ATTREZZATURA:
1 Padella grande
4 cocci in terracotta per servire
PROCEDURA:
Mettere a scaldare l'olio in padella, a fuoco basso, con i rametti di rosmarino fresco che lo aromatizzeranno
prima che l'olio cominci a fumare, aggiungiamo il trito di aglio, carota, sedano, prezzomolo e peperoncino
aggiungere subito dopo un cuhhiaio di farina e la polpa di pomodoro
dopo aver fatto amalgamare il tutto, salare con due pizzichi di sale fino e aggiungere ceci e fagioli
coprire la padella e far andare per 7/8 minuti tirando la zuppa a piacimento, possiamo aggiungere uno o due cubetti di brodo vegetale congelato volendo, nel mentre mettiamo a tostare il pane sciapo tagliato a fette piccole
controllando che non si asciughi troppo, è pur sempre una zuppa, ne assaggiamo la sapidità aggiungendo un trito di pepe nero macinato fresco
assaporato il nostro gradimento, serviamo la nostra zuppa nei cocci accompagnata da un crostino intero di pane tostato
Curiosità: il restante pane tostato a fette, lo serviamo da parte, cosa che personalmente preferisco alla "dadolata" di pane infilata a togliere consistenza alla zuppa (asciuga tutto il sugo ammollandosi!!).
So che può sembrare un piatto onvernale, ma in realtà è molto più leggero di quanto si pensi ammesso che si digeriscano bene i legumi!!!
BUON APPETITO!!!!
IL BIMBO/A NON MANGIA?!
MEGLIO... MANGIA PAPA'!!
La mia piccolina, che a oggi vanta un anno e mezzo e poco più oltre che un visetto da paracula, mangia solo quello vuole!
Chissà quante volte si sarà sentita dire questa frase: "ehhhh quello che dice lei/lui... lo mangia lo mangia!".
Come se noi "GRANDI" mangiassimo quello che ci dicono gli altri, non considerando che dovremmo avere il triplo delle accortezze.
Comunque,
detto questo, siamo tutti d'accordo che i bambini devono crescere
(sante nonne), quindi è bene che abbiano una alimentazione che sia il
più completa possibile, in modo da poter avere a disposizione tutte
quelle sostanze di cui necessitano per essere invincibili!
Veri e
propri cicloni da cui non si può staccare gli occhi di dosso neanche per
un secondo, mandrie di genitori con le schiene curve e non sia mai che
chiudiate per un attimo gli occhi sul tappeto, mentre lui/lei finge di
giocare innocentemente con le costruzioni.... guai!!
Quando li
riaprirete oltre a sembrare di esservi passato un secolo, lo/a troverete
arrampicato/a sul mobile della sala, pronto a combattere
coraggiosamente il servizio di famiglia.... ovviamente annientandolo!
Merito degli spinaci?! Mah.....
A
proposto di spinaci, ho girato un pò ovunque alla disperata ricerca di
qualche ricetta che mi sfiziasse e che mi desse speranza nel poterla
proporre alla gnoma, finché gira gira ho trovato questa.
L'ho
scelta perchè so che lei mangia volentieri i formaggi, ma soprattutto
perchè se, ne sono quasi certo, non la magerà lei.... papà farà il
tremendissimo "sacrificio" di scofanarsene una teglia!!!
Ha una
preparazione semplice e veloce, è sfiziosa e davvero gustosa al
palato... credo che stavolta, se non ne preparerò un pò in abbondanza,
rimarrò a bocca sciutta.
C'E' MODO E MODO DI AGGIUSTARE LE COSE...
LUI, LO FA CON SALE E PEPE!
Un grande classico della cucina italiana, un grande piatto che in realtà... è da scodella!
Immaginate
una bella tavolata e l'odore del rosmarino... stomachidebulucci a parte
poche gole resistono alla pasta e fagioli, e lui, la sa anche
aggiustare.
Una ricetta semplice, un "must" come dice il buon Sessa, che di cucina se ne intende davvero.
Mi
ha colpito moltissimo, anche se potrebbe risultare una terminologia
frequente, il suo finale "aggiustare di sale e pepe"... una parola, aggiustare,
che richiama davvero la semplicità con cui si sitemavano le cose di una
volta; inserita in una ricetta tradizionale e proveniente da quella
stessa tradiozione povera, ma genuina che è tutta italiana, mi ha
strappato un sorriso.
Il
grano duro, millenario alimento dei popoli mediterranei, ha dovuto
attendere che il fagiolo, tomo tomo cacchi cacchio, giungesse immigrante
dagli Stati Uniti insieme ai pomodori e le patate.... ma ne è valsa
pena.
E se è vero che "La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina, che
nelle scatole e negli alberelli degli speziali." (Francesco Redi, Consulti medici, 1687), ccovi i segreti della sanità di Luca Sessa...






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